Di-S.O.S.-ustruzione pediatrica: incontro informativo sanitario per la cittadinanza

Titolo del progetto

Di-S.O.S.-ustruzione pediatrica: incontro informativo sanitario per la cittadinanza

Luogo di Intervento

Italia

Descrizione dello scenario 

In Italia, muoiono per cause legate all’ostruzione delle vie aeree circa 50 bambini ogni anno, 1 ogni settimana. Più del 50% delle morti da inalazione di corpo estraneo avviene in bambini di età inferiore ai 5 anni. Il cibo è il principale responsabile delle ostruzioni.

Come evidenziato dal documento “Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo in età pediatrica” del Ministero della Salute, pubblicato nel 2017: “Il soffocamento da corpo estraneo rappresenta un problema rilevante di salute pubblica (1): esso costituisce una delle principali cause di morte nei bambini di età inferiore ai 3 anni, ma la quota di incidenti rimane elevata fino ai 14 anni di età (2, 3)”.

Il documento del Ministero riporta la presenza di una tendenza costante di incedenti, per un totale di mille ospedalizzazioni all’anno. Nel caso in cui si considerino i “quasi-eventi” e gli eventi minori il fenomeno assume una portata ancora maggiore, con un valore che oscilla tra le 60 e le 80 volte il numero dei ricoveri da ostruzione.

La necessità di intervenire in questa materia è evidenziata a partire da un ulteriore elemento, segnalato sempre nel report del Ministero e derivante dai dati del registro Susy Safe (un registro di controllo per le lesioni causate da ingestione, aspirazione, inalazione o inserimento di corpi estranei nel quale vengono raccolti i dati provenienti da tutti i paesi): la metà degli episodi segnalati è avvenuto sotto la supervisione di un adulto, e questo indica la scarsa conoscenza, da parte degli adulti responsabili della supervisione del bambino, del problema del soffocamento da cibo, e in particolare di quali sono gli alimenti pericolosi.

I bambini di età compresa tra 0 e 4 anni esposti a un maggior rischio di soffocamento da cibo, per caratteristiche fisico-psicologiche del bambino: gli adulti dovrebbero conoscere tali caratteristiche e le pratiche di intervento in caso di ostruzione delle vie respiratorie, così da intervenire in modo tempestivo.

Il rapido riconoscimento e trattamento è fondamentale per prevenire conseguenze gravi, anche fatali. Infatti, la sollecita esecuzione delle corrette manovre di disostruzione delle vie aeree porta alla risoluzione del problema in più del 90% dei casi. La capillare diffusione della conoscenza delle semplici manovre è quindi fondamentale per ridurre le gravi conseguenze dell’ostruzione delle vie aeree.

 Il Progetto

Il progetto ha come obiettivo la realizzazione di vari incontri di carattere pubblico gratuiti rivolti alla cittadinanza, con la finalità di una diffusione capillare della conoscenza delle manovre di disostruzione delle vie aeree e di rianimazione cardio-polmonare in età pediatrica.

Ogni incontro è di natura teorico-pratica e della durata di 4 ore (2 incontri da 2 ore ciascuno per raggiungere il maggior numero di beneficiari), caratterizzato da esercitazioni pratiche su manichini. Ad un rapido inquadramento teorico segue una parte pratica in cui tutti i partecipanti si esercitano su manichini (lattante e bambino) mettendo in pratica quanto appreso durante il corso.

L’incontro, aperto alla cittadinanza, si svolge presso il Circolo Boncinelli in via Di Ripoli 209/E dove AnlaDi ha sede.

L’incontro ha come obiettivo quello di prevenire la morte per ostruzione completa delle vie aeree in età pediatrica dovute ad inalazione di corpo estraneo e diffondere le manovre salvavita. Nello specifico:

• Riconoscimento dell’emergenza
• Conoscenza delle manovre salvavita e corretta esecuzione delle stesse
• Rianimazione cardio-polmonare su bambino e lattante